Intervista a Mario A. Rumor, autore di “I Love Anime – Anna dai capelli rossi”

I Love AnimeDopo diversi rinvii è uscito il 22 giugno il libro Anna dai capelli rossi – Il fascino indiscreto della poesia nella collana I Love Anime edita da Iacobelli. In questa occasione abbiamo fatto una intervista al suo autore Mario A. Rumor, esperto di anime che ha già scritto diversi titoli al riguardo.

In fondo all’articolo trovate la scheda completa del libro ed i link per l’acquisto, mentre fino al 29 giugno potete tentare di vincerlo con il nostro concorso.

D – Come si è avvicinato al tema degli anime e ha cominciato a scrivere libri al riguardo?
R – Assolutamente per caso. Nei primi anni di università a Bologna mi capitò di vedere in edicola alcuni fumetti e riviste come “Mangazine” e “Kappa Magazine”. Sfogliandole vi ritrovai parecchie cose che rimandavano alla mia infanzia e alle serie animate che avevo amato. Spesso vecchi cimeli televisivi a cui mi ero appassionato e che finalmente “conoscevo” per la prima volta. Cose che al liceo avevo rimosso. Siccome in quegli anni studiavo cinema, ho pensato che avvicinarmi ad anime e manga fosse un passo piuttosto naturale, in particolare con il cinema di animazione. Il definitivo colpo di fulmine è stato l’aver trovato in libreria il volume Anime. Guida al cinema d’animazione giapponese edito da Granata Press e l’aver finalmente dato un nome ai registi formidabili che stavano dietro a serie come Heidi, Conan il ragazzo del futuro, Anna dai capelli rossi. Vale a dire Isao Takahata e Hayao Miyazaki. Scriverne è diventato quasi un obbligo passionale, ho sempre amato scrivere. Ma non ci sono solo manga e anime, ho il privilegio di scrivere anche di cinema, tv, libri.

The art of emotion. Il cinema d'animazione d The art of emotion. Il cinema d'animazione di Isao TakahataD – Come è nata l’idea di trattare di Anna dai capelli rossi e quali sono gli argomenti principali?
R – Alla serie Anna dai capelli rossi avevo dedicato una trentina di pagine nel mio precedente libro, The Art of Emotion – Il cinema d’animazione di Isao Takahata (2007). Come serie animata l’ho sempre preferita a Heidi e Marco e quando ho avvicinato Iacobelli l’ho inserita di slancio tra le proposte per la collana “I love Anime”. Mi è sembrata un’occasione irripetibile per scrivere non soltanto dell’anime, ma anche della scrittrice Lucy Maud Montgomery, del suo mondo e di tutto ciò che gravita attorno alla ragazzina con le lentiggini e i capelli rossi. E di questo in fondo parla il libro, è uno sguardo a 360° sul personaggio inserito fra letteratura, cinema e televisione.

D – Ci può illustrare il sottotitolo del libro “Il fascino indiscreto della poesia”?
R – Per il sottotitolo ho ripensato ad Anne Shirley e alla sua voglia di contagiare gli altri con la fantasia e l’immaginazione. Soprattutto la Anne più giovane, quella che non viene capita (ancora) da Marilla ed è vista come una strana ragazzina dagli abitanti di Avonlea. Una passione sconfinata che talvolta non teneva conto delle apparenze, delle consuetudini e dei modi di vivere ordinari di quella comunità. E dove regna la fantasia di Anne, immancabilmente salta fuori la poesia. Da qui il sottotitolo del libro che si intona peraltro molto bene alla forza delle immagini messa in scena da Takahata nella sua serie televisiva.

D- Un dettaglio o una curiosità che nessuno (o quasi) sa di questo anime?
R – Se me lo concede voglio spostare l’attenzione su un’altra questione, che mi pare centrale. In Italia quando viene menzionato Anna dai capelli rossi, il primo pensiero corre immediatamente alla serie animata. Neanche si conosce l’autrice del romanzo. In Giappone e, ovviamente in Canada, no. Di solito viene prima il romanzo della Montgomery e poi tutto il resto (l’anime ma anche la mini serie dal vivo prodotta da Kevin Sullivan), perché da quelle parti le cose funzionano diversamente. Voglio dire che siamo alle solite: viviamo in un Paese che non legge per niente o che vivacchia in uno stato vegetativo fra le delizie della Tv e le chiacchiere di Internet. Trovo mortificante il fatto che libri come quelli della Montgomery non vengano fatti leggere durante gli anni della scuola o consigliati per puro diletto. E potrei aggiungere a caso altre scrittrici: Frances H. Burnett (Il giardino segreto nella versione Einaudi è a dir poco spettacolare), Edith Nesbit o Philippa Pearce. Suonerà anglofilo fino al midollo ma è solo per dire che non c’è solo Harry Potter o le figurine di Pokemon. I ragazzini meritano molto di più.

D – Come sono state scelte le illustrazioni del libro?
R – La maggior parte del libro è occupata da immagini e illustrazioni tratte dalla serie animata, ma abbiamo inserito ovviamente foto della scrittrice, copertine dei magazine che la Montgomery sfogliava avidamente, poster dei film e immagini dalle serie live action. A beneficio dell’apparato iconografico ho cercato inoltre di fornire ulteriori informazioni e curiosità.

D – Che opinione ha sulla questione del presunto plagio della sigla del cartone?
R – Onestamente non l’ho mai tenuto in gran considerazione. Quando ho ascoltato la canzone di Boney M. in effetti ho notato delle somiglianze, ma Vince Tempera oggi dice di essersi ispirato a Bandiera Rossa. E se lo dice lui, tanto vale fidarsi. Meglio ascoltare le sigle originali, sono in sintonia con lo spirito della serie animata.

Cofanetto seconda partebozzetto Anna dai capelli rossiD – Perché non esiste ancora un cofanetto unico con la versione in dvd del cartone?
R- Perché il mercato italiano è un disastro e nessuno ormai compra più. Probabile che prima o poi un’edizione decente verrà pure realizzata: quella Dolmen non è male ma dieci volumi sono decisamente ingombranti. Se mai dovesse succedere, e qualora non dovessero presentarsi questioni burocratiche sui diritti come sempre più spesso accade, consiglierei di utilizzare i master giapponesi, magari ripristinando le sigle di testa e coda originali (all’epoca realizzate con un tocco di poesia assente in quella italiana frutto di montaggio di alcune scene) e il doppio audio con sottotitoli. E se non è chiedere troppo insisterei affinché fossero utilizzate le splendide cover nipponiche che Bandai affidò alla matita del defunto Yoshifumi Kondo. Lui si occupò del design dell’anime, lui seppe sintetizzare a meraviglia in quelle illustrazioni la vita animata di Anne Shirley…

D – Dopo diversi anni Kappa Edizioni sta per pubblicare la traduzione del prequel scritto da Budge Wilson, sulla scia dell’arrivo in Italia della serie animata “Sorridi piccola Anna”. Potrebbe darmi la sua opinione su entrambe (libro e anime)?
R – Ho letto il romanzo della Wilson nella bella edizione americana della G.P. Putnam’s Sons (New York) e l’ho trovato un libro sorprendentemente bello, fresco e ben scritto. Certo, Budge Wilson non ha quell’illuminazione fantasiosa dirompente che apparteneva alla Montgomery, ma è scrittrice che conosce bene il suo pubblico e soprattutto i giovani lettori. Quindi questo prequel è un gradito omaggio a tutti i kindred spirits e un’opportunità per provare a indovinare cosa avrebbe fatto, detto e praticato Anne Shirley negli anni immediatamente precedenti il suo arrivo a Green Gables. Una bella sfida, visto che è territorio inesplorato se si escludono i flashback che la Montgomery affida ai ricordi di Anne. Tra l’altro l’incipit del nuovo romanzo è proprio bello, si avverte la passione e la gentilezza della penna della signora Wilson, quindi confido in una buona traduzione italiana. Altra cosa l’anime di Nippon Animation: sono stati bravi a rispettare l’eredità grafica del genere meisaku e di quanto aveva fatto Yoshifumi Kondo per i personaggi, eppure si sente che manca qualcosa. Bisogna amarli i libri per poi trasferirli al cinema o in animazione, e “Sorridi piccola Anna” mi è sembrato il classico compitino di scuola. Ligio al dovere, senza scopiazzare nella fantasia (come faceva Takahata) e con poca audacia.

I Love Anime Anna dai capelli rossiSCHEDA LIBRO

Di tutte le orfanelle Anne Shirley – protagonista di una fortunata serie di romanzi e di una celebre serie televisiva a disegni animati, tuttora trasmessa – è quella che ha saputo conquistare più di ogni altra il cuore di milioni di spettatori e incuriosire i cultori di letteratura per l’infanzia, Tutti innamorati della ragazzina dai capelli rossi che combinava guai e intanto fantasticava di fate, luoghi incantati ai confini del mondo e di sventurate ragazze dal portamento regale, destinata a diventare una giovane donna forte, intelligente, determinata e dolcissima e anche una scrittrice di successo. Questo volume racconta tutto di lei: dai romanzi ai fumetti, dalla serie animata alle produzioni dal vivo che ancora oggi riscuotono un incredibile successo. Un immancabile volume ricco di immagini e curiosità che incanterà grandi e piccini, di tutti quelli che sono cresciuti seguendo le avventure di Anna dai capelli rossi!

Autore: Mario A. Rumor

Pagine: 128

Prezzo: 14.50EUR

Editore: Iacobelli

ISBN:978-88-6252-116-1

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